L’UE multa l’Italia per aver bannato una coltivazione OGM : MA DOVE VOGLIAMO ANDARE?

Mercoledì scorso, l’ alto tribunale europeo ha dichiarato che l’ Italia aveva erroneamente vietato la coltivazione di un mais geneticamente modificato (OGM) approvato dall’ UE, in quanto non aveva dimostrato che esisteva un grave rischio per la salute pubblica o per l’ ambiente.

L’ Unione europea ha approvato nel 1998 l’ uso del mais OGM MON 810 della Monsanto, ma nel 2013 il governo italiano ha chiesto alla Commissione europea di vietarlo dopo che due studi scientifici italiani ne avevano messo in dubbio la sicurezza.

La Commissione ha concluso che non vi era motivo di farlo, in quanto l’ Autorità europea per la sicurezza era giunta alla conclusione che fosse sicura.

L’ Italia ha tuttavia deciso di vietare la coltivazione del MON 810 e nel 2014 ha perseguito alcuni agricoltori che hanno continuato a coltivarla.

La Corte di giustizia delle Comunità europee ha stabilito che, a meno che non vi siano prove significative del fatto che gli OGM rappresentino un grave rischio per la salute umana o animale o per l’ ambiente, gli Stati membri non possono adottare misure di emergenza per vietarne l’ uso.

Le norme UE che disciplinano l’ approvazione degli OGM sono state rivedute nel 2015. In base alle nuove norme, gli Stati membri possono non autorizzare la coltivazione durante il processo di autorizzazione.
Essi possono anche chiedere l’ opt-out in una fase successiva, ma solo se invocano motivi impellenti.

Insomma, comunque vada, ci sarà sempre qualcuno con degli interessi da difendere.
Ma di chi è questa Unione Europea? Viene gestita dalle lobby? Se un paese non è più in grado di impedire il dominio economico di una multinazionale.. è finita
Dove vogliamo arrivare?

Reuters

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Autore dell'articolo: GG

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