Il Vaiolo in Egitto nei primi del ‘900

Il SUCCESSO del vaccino anti vaioloso in Nord Africa, analizzato attraverso le parole del Dipartimento di Sanità della ormai defunta League of Nations

Report del Dipartimento di Sanità della League of Nations del 1931 : ” Il successo più evidente nel progresso vaccinale si è avuto in Egitto, dove nel 1926 ci sono stati 2.677 casi con 544 morti. Nel 1930 però, il vaiolo ha colpito 14 persone senza ucciderne nessuna, e questo è indubbiamente merito delle campagne vaccinali fra la fine del 1925 ed il 1926, in cui sono state fatte 14.600.000 vaccinazioni”
Punto primo : la popolazione in Egitto nel 1925 era di 13.964.900. Quindi o i dati del report sono sbagliati, oppure in tanti sono stati vaccinati più di una volta

Report del 15 Ottobre 1929 :
” L’Egitto ha adottato la vaccinazione obbligatoria nel 1890. Non è stato possibile obbligare tutti ancora, ed il vaiolo continua a mietere vittime. L’ultima grande epidemia è avvenuta fra il 1919 ed il 1920. Sono state vaccinate più di 5 milioni di persone, e questo ha arrestato l’epidemia. Nel 1921 ci sono stati 92 casi, mentre nel 1919 7.895 casi e nel 1920 3.004″
Punto due : e se fosse stato un naturale declino della patologia? Sono necessari due anni per stoppare una epidemia? Esistono numerosi dati che sottolineano nel mondo come meno vaccinazione = meno effetti avversi.

Questo tipo di propaganda non fa altro che creare un senso di sicurezza. Grandi programmi vaccinali che avrebbero stoppato epidemia negli anni 20, e solo qualche anno dopo un altro picco, nonostante le vaccinazioni? E dopo il report del 1930…nel 1932 e nel 1934 altra epidemia di Vaiolo in Egitto.

Se vogliamo delle risposte, è necessario analizzare con tanta curiosità e calma dati di quest’epoca, o trovare persone che lo hanno fatto e riportare! Grazie alle ricerche di Eleonor McBean.
Non è facile ma si deve fare..

Dove sarebbe questo grande successo?

Fonte : https://books.google.it/books?id=31QtmHLg77IC&printsec=frontcover&dq=inauthor:%22Eleanor+McBean%22&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjtpYm60ufSAhWEOxQKHeenDKEQ6AEIHDAA#v=onepage&q&f=false

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Autore dell'articolo: GG

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