Coronavirus in Italia : ad ottobre già il 35% della popolazione era infetto!

“Il virus in Italia da ottobre, ha infettato il 35% della popolazione”

Studio condotto dalla Meleam, un’azienda pugliese che commercializza test sierologici per il rilevamento degli anticorpi Igm-Igg a coronavirus

Andiamo a leggere alcuni estratti dell’intervista di ByoBlu al Dr. Pasquale Bacco, medico legale.

Questo lo studio che è stato portato avanti

Abbiamo preso un campione di circa 7000 persone di 9 regioni, Campania, Puglia, Sicilia, Sardegna, Veneto, Lombardia, Basilicata, Lazio e Liguria, diviso tra 1,113 uomini è di 618 donne, testato tra febbraio 25 e aprile 2. Capiamo che le persone che sono entrate in contatto con il virus sono del 668, circa il 38 %

Come siamo arrivati a questo risultato?

Erano persone apparentemente sane, che stavano lavorando, che non hanno mai avuto febbre o sintomi tali da attivare i protocolli sanitari anti Covid-19, ma che nell’anamnesi immediatamente precedente al prelievo hanno detto di aver avuto qualche mal di testa, mal di gola, affaticamenti muscolari, dai quali si erano pienamente ripresi. Abbiamo quindi escluso dal campione le persone che ci avevano detto di non aver avuto nulla”. Cioè poco sintomatici e non asintomatici. La statistica è stata costruita “prima raccogliendo gli esami di donatori del sangue, e poi quelli di aziende private che ci hanno incaricato di mettere in sicurezza il loro personale, più altri gruppi di familiari o associazioni varie

Il responso della Protezione Civile

Certo, ci abbiamo provato da subito, ma la Protezione Civile non ha fatto altro che alimentare terrorismo. Il numero dei morti in Italia è assolutamente fasullo. E questo lo abbiamo visto sia attraverso le autopsie che attraverso gli stessi numeri rilasciati da vari organismi. Questo virus non è in grado di uccidere una persona sana, con un sistema immunitario competente. Il numero dei morti è una follia, potremmo anche contare il loro numero sulle dita di una mano.

Niente da fare per il vaccino

Il vaccino, per un virus come il Coronavirus, è completamente inutile. Questo virus muta troppo velocemente. Se il virus si ripresenterà a ottobre sarà molto diverso da quello di adesso, per questa ragione il vaccino non servirà a risolvere nulla, la soluzione c’è e si chiama farmaco. Ad esempio, ipotizzo che l’idrossiclorochina possa essere utilizzata come profilassi, in soggetti a rischio, nella prossima stagione autunnale

Giovani e Coronavirus

Attraverso lo studio che abbiamo portato avanti, abbiamo visto come la fascia d’età più colpita da Coronavirus è quella tra i 18 ed i 35 anni, quasi il doppio della fascia successiva. Eppure, la mortalità è stata praticamente nulla, questo perchè parliamo di soggetti con un buon sistema immunitario, che però hanno portato il virus qua e la. Quindi erano infetti senza mostrare alcun sintomo. Poi questo aneddoto : sono andato a fare una autopsia ad un 38enne, e si parlava di lui come uno dei più giovani morti per questo virus. Era paraplegico, dializzato e diabetico, purtroppo per lui.

Coronavirus e temperature

Sarebbe stato sufficiente spendere 7 euro e 80 centesimi per capirlo : bastava alzare le temperature delle colture. Noi lo sapevamo da subito, da ottobre, mentre tutti gli altri negavano la correlazione. Questo Coronavirus è sensibile al calore, ed in Lombardia ha trovato l’ambiente perfetto : non caldo, umido, grande inquinamento. La abbiamo chiamata “effetto taxi”, cioè che il particolato e le polveri sottili aumentino la capacità di trasmissione del Covid-19. Questa è una delle cose che abbiamo notato : questo Coronavirus ha una grande capacità di trasmettersi, molto più veloce della SARS, ad esempio.

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Autore dell'articolo: GG

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