Vaccinati a scuola senza consenso e poi ricoverati : è successo in Guyana.

Diversi studenti della Lochaber Primary School in West Canje, dopo essere stati vaccinati senza consenso presso la scuola, sono stati ricoverati  presso il New Amsterdam Hospital.

I vaccini sono stati somministrati martedì scorso ed entro 24 ore, diversi studenti sono stati portati in fretta al New Amsterdam Hospital. Diversi genitori preoccupati si sono lamentati di non essere stati informati di alcun programma di vaccinazione.
Questa notizia online è stata data online dai genitori, sconvolti che le cartelle cliniche dei bambini non erano state aggiornate.

Cassandra Author, una madre, ha detto al Guyana Times che suo figlio di sei anni non è stato in grado di frequentare la scuola dallo scorso martedì.

 

“Mentre ero al lavoro il martedì, mi ha chiamato la scuola e mi hanno detto che uno dei miei figli era malato e lo avevano portato a casa dopo aver ricevuto un vaccino a scuola. Ho subito chiamato a scuola per parlare con l’insegnante e dirle di passarmi immediatamente il preside. Mi ha chiesto se avrei portato con me la tessera clinica di mio figlio e gli ho detto di no. Non ho firmato nessun modulo e come hanno potuto dare a mio figlio un vaccino di cui non sapevo nulla?
Nessuno è venuto a trovarmi per vedere come sta la bambina. Nessuno della scuola, nessuno del Ministero è venuto a trovarla.

Quando sono tornata a casa incontro mia figlia malata e lo porto in ospedale e lascio l’ospedale all’una di notte. Il giorno dopo sono andata a scuola ed ho incontrato l’insegnante di classe ed anche l’infermiera che ha somministrato i vaccini. Ho anche avuto una conversazione con il preside. L’infermiera ha insistito affinché agli alunni fosse somministrato il vaccino anche se i genitori si opponevano.

Cassandra ha contattato il Ministero dell’Istruzione a Georgetown e ha ricevuto le scuse del Dipartimento dell’Educazione di Berbice.
Nel frattempo, un’altra madre, Candace Sulkar,  ha detto  che sua figlia ha subito un destino simile dopo aver ricevuto il vaccino.
Ha detto che la figlia le ha raccontato di come una infermiera fosse entrata a scuola, ed era pressante. Aveva anche del sangue sugli abiti una volta tornata a casa, e sembrava avesse ricevuto due vaccinazioni. Più tardi l’ha portata all’ospedale per venire ricoverata.

Lo stesso scenario è stato riportato da diversi genitori, sconvolti per la vaccinazione avvenuta senza alcun consenso informato.
Quando è stato contattato il direttore dei servizi sanitari regionali, Jevaughn Stephen, ha detto che in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, tutti i direttori scolastici sono stati invitati a un incontro presso la Berbice High School, dove sono stati informati sui vaccini e sono stati dati a loro i moduli di consenso da dare ai genitori. Ma i genitori sono fermamente convinti di non aver ricevuto alcun modulo di consenso.

Nel frattempo, quando sono stati contattati, i genitori di diverse altre scuole della regione hanno detto di aver ricevuto i moduli di consenso e anche dopo averlo firmato hanno ricevuto telefonate dalla scuola per confermare che avevano effettivamente firmato i moduli.
Il capo del Comitato regionale per l’istruzione, Zamal Hussain, ha detto che c’è stata qualche violazione del protocollo in questa particolare scuola e il ministero dell’Istruzione ha avviato un’indagine.

 

Tanti anni fa anche in Italia ci si vaccinava nelle scuole. La catena del freddo era rispettata? Come venivano conservati, quale anamnesi veniva fatta al bambino?
Chiaramente parliamo di un caso sporadico di una scuola che avrà dimenticato di consegnarli : eppure entro 24 ore in tanti sono finiti ricoverati.
Quanto andrà avanti la cosa? Quanti bambini e adulti dovranno ancora soffrire di un danno vaccinale a breve, medio, lungo termine?
Adesso non ci si può permettere una cosa del genere! Piccolo esempio : per quanto possa sembrare superflua la questione, come ricorda la commissione parlamentare del SIGNUM, sono più di 20 gli esami prevaccinali che possono ed anzi dovrebbero essere fatti.
Quanto scommettiamo che non ne è mai stato fatto uno?


Ora aprono centri medici nei supermercati, non potrai accedere ai concorsi pubblici senza il libretto aggiornato, non potrai andare in Erasmus senza il libretto aggiornato.
Piccole dosi di veleno, con una risonanza tremenda. Pezzettini di “libertà” che perdiamo, mentre veniamo cotti a fuoco lento, senza che ce ne rendiamo conto

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Autore dell'articolo: GG

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