Cancellato in extremis il visto a Djokovic: la pallina passa agli avvocati per l’appello.

Cancellato il visto a Djokovic

Ricorso in arrivo

Un’attesa durata 11 giorni. Nella mattinata italiana il Ministro dell’Immigrazione Alex Hawke ha preso la sua decisione riguardo il caso Djokovic. Il governo australiano ha cancellato il visto del serbo, sbarcato in Australia da non vaccinato, tramite un’esenzione medica. Come si evince dalla nota, Hawke ha agito “nel bene del pubblico interesse”. Tale provvedimento è accompagnato da un’altra schiacciante implicazione: se le cose rimanessero così, Djokovic dovrebbe attendere 3 anni per ottenere nuovamente un visto per l’Australia. Il che significherebbe saltare 3 Australian Open consecutivi.
Per il tennista numero 1 al mondo, le speranze di esordire questo inizio settimana nel tabellone del primo Slam stagionale si assottigliano sempre più. Il team di avvocati del serbo aveva già fatto intuire un ricorso al tribunale (Djokovic, del resto, aveva già vinto un appello in tale sede pochi giorni dopo esser stato detenuto per dubbi sulla regolarità del suo ingresso in Australia), dunque questo non potrebbe essere altro che l’inizio di un altro logorante loop legale, col serbo come fulcro della disputa.
Gli avvocati del tennista hanno già fatto ricorso, vedremo come questa storia va a finire.

Il comunicato del Ministro

“Oggi ho esercitato il mio potere ai sensi della sezione 133C (3) della legge sulla migrazione per annullare il visto detenuto dal sig. Novak Djokovic per motivi di salute e buon ordine, sulla base del fatto che ciò era nell’interesse pubblico. Questa decisione ha fatto seguito alle ordinanze del Circuito Federale e del Tribunale della Famiglia del 10 gennaio 2022, che annullavano una precedente decisione di annullamento per motivi di equità procedurale. Nel prendere questa decisione, ho considerato attentamente le informazioni fornitemi dal Dipartimento degli affari interni, dall’Australian Border Force e dal signor Djokovic. Il governo Morrison è fermamente impegnato a proteggere i confini dell’Australia, in particolare in relazione alla pandemia di COVID-19″.
Le parole del Primo Ministro, Scott Morrison
Comprendo che, dopo un’attenta serie di considerazioni, il Ministro ha deciso di cancellare il visto di Mr. Novak Djokovic in base a motivi di salute, ordine ed interesse pubblico.
Affrontare questa pandemia è stato molto difficile per tutti gli australiani ma siamo riusciti comunque a rimanere uniti, salvando vite e fonti di sostentamento.
Uniti, siamo riusciti a mantenere uno dei più bassi tassi di morte, una delle più solide economie e una delle più alte percentuali di vaccinati al mondo.
Gli australiani hanno sacrificato tanto durante questa pandemia, e si aspettano che i risultati di questi sacrifici vengano protetti.
E’ ciò che il Ministro ha imposto quest’oggi, con questo provvedimento.
Le politiche di protezione dei nostri confini hanno tenuto l’Australia al sicuro, sia prima che dopo il Covid.”
Eurosport

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Autore dell'articolo: GG

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