Sembra che il fatto che la carne aumenti il rischio di ammalarsi di cancro sia una cosa nuova per la società. Nonostante lo studio NIH-AARP del 2009, che ha coinvolto mezzo milione di persone ( con questo stesso risultato) o veramente tantissimi altri studi.
Possiamo realmente dire che la situazione sia analoga alle sigarette. Sappiamo che lo sono, ma non bene perché. Potrebbero essere le ammine eterocicliche che si formano durante la cottura, la presenza di idrocarburi policiclici aromatici, la mancanza di fibre o pochezza di anti ossidanti. Ma queste cose non si sanno da poco, e menomale che oms e iarc sono finalmente scese in campo.
Il tempo delle scuse è finito, anche ipotizzando che questo non sia vero. Rispettiamo il pianeta e chi ci abita, siamo responsabili e ospiti, e soprattutto non siamo padroni.
Comunque,dopo uno studio durato 7 anni, queste le conclusioni pubblicate sul NY Times. Era il 1907.