Ormai è fatta! OK dagli USA alla fusione da 66 miliardi Bayer Monsanto.

Una telenovela che finalmente giunge alla conclusione. Certo, tecnicamente mancano ancora i sì da Messico e Canada, ma dopo l’Europa anche gli Stati Uniti danno il benestare alla fusione di questi 2 colossi.  Fusione annunciata ormai 2 anni fa, e che adesso è praticamente arrivata.

Vi lascio solo le parole dell’amministratore delegato di Bayer, Werner Bauman : “L’approvazione del Dipartimento di Giustizia ci avvicina al nostro obiettivo di creare un leader nell’agricoltura. Vogliamo aiutare gli agricoltori del mondo a coltivare prodotti più nutrienti in modo più sostenibile

Abbiamo già detto molto sulla Monsanto, se volete leggete pure questo articolo per prendere nota e/o ricordarsi tutti i successi mondiali di questa azienda, dal PCB al Lasso passando per il RoundUp

Monsanto : grazie di esistere

Ricordate il Monsanto International Tribunal? Certo, era non ufficiale, era fatto da persone come tante, però la Monsanto è stata giudicata colpevole di ecocidio! Tra le accuse principali c’è la minaccia alla biodiversità che, secondo i giudici, è stata gravemente intaccata dal numero sempre crescente di contadini e agricoltori che usano la stessa e unica variante di sementi geneticamente modificate (ogm) sintetizzate in laboratorio dalla Monsanto: “Riducendo la biodiversità delle colture e la varietà di piante coltivate localmente – si legge nel documento dell’International Monsanto Tribunal con le motivazioni –Monsanto ha ostacolato il diritto al cibo e per di più ha aumentato i rischi legati alla sicurezza alimentare e indebolito la naturale resilienza dei sistemi di produzione locali”.

Abbiamo già parlato del glifosato e della sua presenza, in maniera abbastanza assurda, nei vaccini!

Sulla casa farmaceutica, non c’è molto da aggiungere. Richiamiamo alla memoria soltanto che nel 2003 la Bayer ha ricevuto la multa più alta (a quel tempo) per una frode, pagando 257 milioni di dollari

 

Un colosso agrochimico da far paura, anche se alcuni beni verranno venduti, basterà per fermare il dominio di questo duo? In poche parole, questo significa che, essendo ormai pochissimi i fornitori, i piccoli e medi produttori sono costretti a investire sulle colture richieste dal mercato internazionale, intaccando la sicurezza alimentare mondiale. Le multinazionali dominanti in questi settori sono diventate troppo grandi per poter garantire una sostenibilità in termini agricoli. Questo meccanismo rafforza la logica del modello agricolo industriale, causando degrado ambientale e  declino economico e sociale. Ogni anno, a causa dell’agricoltura industriale vengono perse 24 tonnellate di terra fertile

In che mondo viviamo?

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Autore dell'articolo: GG

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